Volti del festival 2019

Yvan Attal

Attore, regista, sceneggiatore e doppiatore francese. Inizia la sua carriera di attore nel 1989 con Un monde sans pitié di Eric Rochant, grazie al quale riceve il  premio César come attore più promettente l’anno successivo. Sempre con Rochant  arrivano ruoli da protagonista in Aux yeux du monde, (dove incontra la sua futura moglie, Charlotte Gainsbourg) e Les Patriotes.

Nel 1997 dirige suo primo cortometraggio I got a Woman, poi adattato a film nel 2001 in Ma femme est une actrice. Da eroe tormentato a cattivo ragazzo, Yvan Attal si è distinto nella sua carriera anche per un registro più sentimentale.

Nel 2009, ha interpretato uno dei suoi ruoli più memorabili in Rapt, mentre nel 2012 ha confermato la sua predilezione per i thriller e i ruoli fisici con RIF e Dans La Tourmente.
Sarà al John Fante Festival con il suo ultimo film, Mon chien Stupide, adattamento  del celebre libro di John Fante.

 

Simona Baldelli

Nata a Pesaro, si è diplomata alla Scuola di Teatro di Bologna e ha lavorato come attrice, regista e drammaturga, mentre in radio come speaker e autrice. Ha curato l’organizzazione e la direzione artistica di numerosi eventi di cultura e spettacolo, studiato sceneggiatura e scrittura scenica presso l’ISA (Instituto Superior des Artes, La Habana) e scrittura creativa presso la Scuola Omero. Il suo primo romanzo Evelina e le fate (Giunti, 2013) è stato finalista al Premio Calvino e vincitore del Premio John Fante. L’ultimo suo romanzo è Vicolo dell’Immaginario (Sellerio).

 

Luca Briasco

Editor di narrativa straniera per Fanucci, Einaudi Stile libero e Minimum Fax. Insieme a Mattia Carratello ha curato La letteratura americana dal 1900 a oggi. Dizionario per autori (Einaudi, 2011). Del 2016 Americana. Libri, autori e storie dell’America contemporanea per l’editore Minimum Fax. Esperto di Letteratura Americana, ha tradotto una quarantina tra romanzi e raccolte di racconti, fra gli ultimi: Una vita come tante di Hanya Yanagihara, e Il simpatizzante di Viet Thanh Nguyen, Premio Pulitzer 2016.

 

Antonio Buonanno

Psicoanalista SPI (Società Psicoanalitica Italiana) è attualmente Segretario Amministrativo del Centro Psicoanalitico di Roma. Responsabile dell’area riabilitativa della Struttura Residenziale Psichiatrica Samadi di Roma. Lavora come psicoanalista, psicoterapeuta e psichiatra. Docente alla Scuola di Specializzazione in Psichiatria dell’Università Cattolica di Roma, ha insegnato in diverse scuole di psicoterapia psicoanalitica.

 

Mila Cantagallo

Laureata in Lingue e letterature straniere, Master in marketing e management, giornalista professionista, collabora con Il Messaggero Rete8 e insegna lingua inglese presso l’Istituto Nautico di Ortona.   Conduttrice di trasmissioni sportive di grande successo e presentatrice di eventi, è uno dei volti più amati della televisione in Abruzzo. Nel luglio 2019, con il suo primo racconto “Ombre su Tela” si è classificata seconda al Premio Nazionale di Letteratura Città di Livorno.

 

Vincenzo Costantino Cinaski

“Vincenzo tu sei il mio poeta italiano preferito, keep writing, do not stop, keep writing… You are a gift.” aveva detto Dan Fante in un’occasione. Poeta, cantautore e scrittore (Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontareNati per lasciar perdere), Cinaski, è un fantiano da sempre: nel 1994 insieme a Vinicio Capossela organizzava il reading Accaniti nell’accolita, un omaggio alla letteratura di John Fante.
Lo scorso giugno è uscito il suo ultimo libro Il più bello di tutti (Marcos y Marcos edizioni).

 

Maura Chiulli

Scrittrice e mangiafuoco, si interessa di body art e arte performativa. Ha esordito con Piacere Maria (Editrice Socialmente, Bologna, 2010), cui sono seguiti i saggi Maledetti Froci & Maledette Lesbiche (Ed. Aliberti Castelvecchi, Roma, 2011) e Out. La discriminazione degli omosessuali (Ed. Internazionali Riuniti, Roma, 2012), e il romanzo Dieci giorni (Hacca, 2013). Nel 2018, l’autrice di Pescara, classe ’81, torna in libreria, sempre per Hacca, con “Nel nostro fuoco”.

 

 

Rocco Ciciretti

Professore associato di Politica economica presso il Dipartimento di economia e finanza dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” dove insegna Finanza Applica e Financial market model. È Direttore del Master of Science in Finance and Banking e consigliere di amministrazione del Fondo pensione COMETA. Ha pubblicato su numerose riviste accademiche internazionali ed è stato Direttore del Corso di laurea magistrale in Economia dei mercati e degli intermediari finanziari.

Francesco Colafella

Grafico e illustratore, collabora con l’Accademia del Fumetto di Pescara, e ha realizzato lavori come “Blades & Glue”, “Project 7”, le grafiche per l’album “MAKA” e la locandina per il film “NONLOSO”. Nel 2016 dà vita a “Ivan dedicato a Ivan”, mostra/tributo a Ivan Graziani. È autore delle illustrazioni presenti nel disco e nel libro “Il mio modo di ballare” di Paolo Tocco e con Francesco Di Gregorio ha realizzato “WRONG WAY BLUES”, graphic novel edita da ikonaLiber. Ha firmato le illustrazioni per il disco “CICADA” dei Dago Red. Nel 2018 è tornato all’autoproduzione con Carmine Di Giandomenico con “MaAncheNo”.

 

Dago Red

Venti anni di musica, mille concerti, decine le canzoni originali, quattro pubblicazioni, brani inclusi in numerose compilation e documentari video.
Nel 2012 si sono guadagnati il riconoscimento di miglior gruppo blues Italiano e hanno rappresentato il loro Paese allo European Blues Challenge a Berlino.

Con il loro inedito “What’s For” hanno ottenuto una menzione speciale all’ “International Songwriting Competition”. “Cicada”è il loro nuovo disco.

 

Generoso D’Agnese

Nato a Zurigo nel 1961. Collabora con il “Messaggero Sant’Antonio” di Padova, La Voce Italianadi Washington, L’Italo-Americanodi Los Angeles e America Oggidi N.Y.C. Ha pubblicato i libri L’Abruzzo degli anni ’90, Stramonio, “Dixie’s land, AbruzzoAmerica, Itala Gens, L’Emigrazione abruzzese  tra 800 e 900, L’Avventura della Fede, Abruzzo Stars & Stripes – vol. I e II. Ha collaborato ai  video: Monongah, Pascal D’Angelo, Pietro Di Donato, La grande emigrazione, Cara moglia.

 

Masolino D’Amico

Docente, critico teatrale e sceneggiatore, Masolino D’Amico è anche un esperto di anglistica e traduttore, membro della giuria tecnica del Premio John Fante Opera Prima.

 

Ale Di Blasio

Nato ad Atri ha studiato Cinema e Spettacolo presso La Sapienza a Roma e si è laureato con una tesi sul fenomeno di Instagram e la fotografia istantanea digitale. Attualmente lavora a Milano come fotografo freelance.

 

Carmine Di Giandomenico

Nato nel 1973 a Teramo inizia la sua carriera da fumettista nel 1995.
Ha lavorato con le più grandi case editrici italiane e internazionali del fumetto tra cui Marvel su testate come Iron Mani Fantastici 4, Spider-Man e Sergio Bonelli per Dylan Dog. Negli ultimi anni è stato il disegnatore principale di The Flash per DC Comics.

 

Giovanna Di Lello

Organizzatrice di eventi culturali, giornalista e documentarista. Laureata in Lingue e Letterature Straniere (Univ. G. D’Annunzio di Pescara), con master in Economia della Cultura (Univ. Tor Vergata di Roma). È sin dal 2006 direttore artistico del Festival. Ha realizzato diversi documentari, tra cui John Fante. Profilo di scrittore (Fazi Editore 2003). Ha lavorato presso la segreteria del Comitato per le questioni degli italiani all’estero del Senato della Repubblica, durante la XVII legislatura.

Francesco Durante

Docente di Letteratura Italo-americana presso l’Università Suor Orsola Benincasa è tra i massimi esperti italiani di John Fante, di cui ha curato alcune traduzioni e l’edizione dell’opera omnia nei Meridiani Mondadori. Ha pubblicato, tra l’altro, Italoamericana. Storia e letteratura degli italiani negli Stati Uniti (due volumi, Mondadori 2001 e 2005), Scuorno (Mondadori 2008), La vita favolosa di Celso Cesare Moreno in quattro continenti, 1831-1901 (Marsilio 2014). È il presidente della giuria tecnica del Premio John Fante Opera Prima e direttore artistico di Salerno Letterature.

Jim Fante

Nato a Los Angeles, California, Jim è cresciuto a Malibu insieme ai genitori Joyce e John e ai tre fratelli, tra cui ricordiamo lo scrittore Dan Fante, morto nel 2015, e Victoria Fante, ospite affezionata e presenza immancabile del nostro Festival. Oltre alla sua carriera professionale nel Real Estate, oggi contribuisce insieme a Victoria alla gestione del John Fante Literary Group.

Victoria Fante

Nata a Los Angeles, California, Victoria è cresciuta con la famiglia a Malibu, insieme ai genitori Joyce e John e ai tre fratelli, tra cui ricordiamo anche lo scrittore Dan Fante morto nel 2015. Ospite affezionata e presenza immancabile del nostro Festival, dopo una carriera da Account Executive, oggi contribuisce alla gestione del John Fante Literary Group.

Fabio Ferzetti

Nato a Roma, attualmente critico cinematografico a L’Espresso, è stato per decenni critico al Messaggero di Roma e ha diretto (con Gianfranco Giagni) un documentario su Verdone, “Carlo!”. Ha diretto festival  (su tutti le Giornate degli Autori alla Mostra di Venezia), realizzato un programma tv in 15 puntate intitolato “La valigia dell’attore”, curato mostre sul cinema tra cui La Bottega della Luce, dedicata al lavoro dei direttori della fotografia (con Stefano Consiglio, Roma 1983, catalogo Ubulibri).

Maria Ida Gaeta

È tra i membri della giuria tecnica del Premio John Fante Opera Prima, direttore artistico del Festival Internazionale delle Letterature di Roma e direttrice della Casa delle Letterature, un istituto dedicato alla diffusione delle letterature italiana e straniera del Novecento e del nuovo Millennio.

Carmine Ficca

E’ il Sindaco del Comune di Torricella Peligna dal giugno 2017 e membro del Comitato Organizzativo del John Fante Festival “Il dio di mio padre”.

Rosaria La Morgia

Lavora in Rai dal 1978. È stata tra le fondatrici del centro di cultura delle donne Margaret Fuller di Pescara, uno spazio nato per promuovere la cultura di genere attraverso percorsi di riflessione, iniziative pubbliche, dibattiti. Dal 2012 è presidente dell’associazione Il Sentiero della Libertà di Sulmona, un’iniziativa nata per ricordare la resistenza abruzzese, raccontata nel volume da lei curato Terre di libertà (Tracce). Collabora con Leggendaria Rivista Abruzzese.

Gad Lerner

Giornalista, conduttore televisivo e saggista italiano, ha collaborato con Lotta Continua, Radio Popolare, L’Espresso, La Stampa, il Corriere della sera e Repubblica. In Rai con due edizioni di Pinocchio, è tra i fondatori di La7, dove per dieci anni conduce L’Infedele. Nel 2014 cura e conduce la trasmissione Fischia il Ventosu LA EFFE e nel 2016 “Islam, Italia” su Rai 3, dove il 3 giugno 2019 inizia un nuovo programma, L’Approdo. Tra i suoi libri: Concetta: Una storia operaia (Feltrinelli, 2017), Operai (Feltrinelli, 1987, ristampato nel 2010); Crociate. Il millennio dell’odio (Rizzoli, 2000, 2016); Tu sei un bastardo. Contro l’abuso delle identità (Feltrinelli, 2005); Scintille. Una storia di anime vagabonde, (Feltrinelli 2009).

Geremia Mancini

Nato a Manoppello (PE) nel 1955, ha svolto attività politica e sindacale. È stato Segretario regionale UGL Abruzzo e nel 2014 è stato eletto Segretario generale dell’UGL. Ha curato i volumi Schiavi solo delle nostre idee (2008) e Sindacalismo: dalla Cisnal all’Ugl (2010).

Claudia Marchionni

Pesarese, 51 anni, è caporedattore a Mediaset, dove lavora dal 2000 come cronista (prima lo faceva per i giornali). Abita a Roma; da tre anni ogni mese presenta un libro in casa sua.

Luca Mercadante

Classe 1976, è nato a Caserta e vive a Formia. Ha ricevuto la menzione speciale della Giuria della XXX edizione del Premio Calvino per il romanzo “Presunzione”, poi pubblicato da Minimumfax (2019). Per Einaudi ha pubblicato, con Luca Trapanese, “Nata per te. Storia di Alba raccontata fra noi” (2018).
Ha pubblicato i suoi racconti su riviste letterarie quali: Cadillac magazine; L’inquieto d’anzia; Colla una rivista letteraria in crisi; Granta Italia.

Peppe Millanta

Scrittore e musicista, dopo la laurea in Giurisprudenza a Roma, si diploma all’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica Silvio D’Amico in Sceneggiatura & Drammaturgia. Autore di teatro, ha vinto numerosi concorsi di narrativa. E’ Direttore della Scuola Macondo – l’Officina delle Storie, scuola di scrittura e arti narrative. Musicista di strada, gira l’Italia con il suo complesso di World Music con il progetto “Peppe Millanta & Balkan Bistrò”. Vinpeel degli orizzonti (NEO edizioni), il suo primo romanzo, ha vinto il Premio John Fante Opera Prima nel 2018.

Eleonora Molisani

Giornalista, si occupa di attualità e di libri per il settimanale Tu Style di Mondadori. Collabora, come docente di giornalismo, comunicazione e new-media con la Scuola di linguaggi Mohole di Milano, dove cura anche la rassegna letteraria annuale “Parolibere”.
Ha esordito nella narrativa con “Il buco che ho nel cuore ha la tua forma” (Priamo & Meligrana) e ha partecipato all’antologia di racconti “Pausa caffè”. Nel 2019 ha pubblicato “Affetti collaterali” (Giraldi editore). Nel 2020 parteciperà, con un racconto inedito, alla raccolta “Lettere al padre”.

Antonio Piccoli

Vive e lavora a Roma da tanti anni, ma è molto legato al paese natìo, Torricella Peligna. Alla fine degli anni ’80 ha iniziato a pubblicare insieme ad altri torricellani il notiziario “La rondine” e nel corso degli anni ha dato vita a diverse iniziative, tra cui la redazione del periodico “Gli amici di Torricella”. Dal 2009 redige periodicamente il notiziario on line “Chi’ssi dicie?”.

Toni Ricciardi

Storico delle migrazioni all’Università di Ginevra. È tra i coautori del Rapporto italiani nel mondo della Fondazione Migrantes e del primo Dizionario enciclopedico delle migrazioni italiane nel mondo. Ha scritto, tra l’altro, Associazionismo ed emigrazione (Laterza, 2013). Per Donzelli ha pubblicato Morire a Mattmark (2015); Marcinelle, 1956 (2016) e Breve storia dell’emigrazione italiana in Svizzera. Dall’esodo di massa alle nuove mobilità (2018). L’ultimo lavoro è stato realizzato con Irene Pellegrini e Sandro Cattacin: Suchard: un colosso in mani migranti.

Alessio Romano

Ha debuttato nel 2006 con Paradise for All (Fazi e poi nel 2015 riedito in una nuova edizione tascabile per Bompiani), un giallo ambientato alla Scuola Holden dove ha studiato Tecniche della Narrazione e oggi insegna. È autore di Solo sigari quando è festa (Bompiani, 2015) e curatore dell’antologia di racconti Gli Stonati. Manifesto letterario per la legalizzazione delle cannabis (NEO). Il suo ultimo libro è D’amore e baccalà (EDT), un romanzo su Lisbona e la sua cucina.

Elena Stancanelli

Nata a Firenze, ha scritto diversi romanzi e racconti, tra questi Benzina (1998; Premio Giuseppe Berto), Firenze da piccola (2006), A immaginare una vita ce ne vuole un’altra (2007), Mamma o non Mamma (2009, con Carola Susani) e Un uomo giusto (2011). Presso La nave di Teseo ha pubblicato La femmina nuda (2006, finalista al Premio Strega). Collabora con “la Repubblica”.

Sandro Veronesi

Nato a Firenze nel 1959. È laureato in architettura.

Nel 2005 ha pubblicato, Caos calmo (nuova edizione La nave di Teseo 2016), tradotto in 20 paesi, vincitore nel 2006 del Premio Strega. Autore di numerose opere, ha collaborato con diversi quotidiani e quasi tutte le riviste letterarie. Attualmente collabora con il “Corriere della Sera”. Ha cinque figlie vive a Roma.