I tre finalisti, Marco Peano con L’invenzione della madre (Minimum Fax), Gesuino Nemus con La teologia del cinghiale (Elliot) e Simona Gambarini con Il posto giusto (Casasirio Editore) ci racconteranno le loro opere prime insieme a Francesco Durante, presidente della giuria tecnica del premio e Maria Ida Gaeta, membro della Giuria e direttrice della Casa delle Letterature di Roma.
I FINALISTI DEL PREMIO LETTERARIO
JOHN FANTE OPERA PRIMA 2016
Gesuino Nemus
Vincitore Premio John Fante opera prima 2016
Nato in Sardegna, precisamente a Jerzu, un piccolo paese dell’Ogliastra. Ed è proprio nell’entroterra della sua Sardegna che si snoda il racconto di Matteo Trudinu e Gesuino Némus, due ragazzini amici per la pelle che, durante i giorni dello sbarco sulla luna, si ritroveranno ad essere protagonisti di una serie misteriosa di eventi. La teologia del cinghiale è il suo primo romanzo, che ha scelto di firmare usando il nom de plume del suo stesso protagonista.
Simona Garbarini – Finalista Premio John Fante opera prima 2016
L’amore per le storie e per la scrittura è una costante nella vita di Simona Garbarini, che nella vita è una pediatra, e che l’ha portata a esordire con il suo romanzo Il posto giusto, edito da Casasirio. Ci racconta la storia dell’undicenne Toni e di Guido, un ex primario. La dipendenza, l’alcolismo e il costante senso di inadeguatezza si intrecciano alla speranza, e alla capacità di aggrapparvisi stretti per non perdere la propria possibilità di essere felici.
Marco Peano – Finalista Premio John Fante opera prima 2016
“Questa è una storia d’amore. Si tratta dell’amore più antico e più forte, forse il più puro che esista in natura: quello che unisce una madre e un figlio. Lei è malata, ha poco tempo, e lui, Mattia – sapendo che non potrà salvarla, eppure ostinandosi contro tutto e tutti – dà il via a un’avventura privatissima e universale: non sprecare nemmeno un istante.”. Marco Peano è torinese, classe 1979. Si occupa di narrativa italiana per la casa editrice Einaudi e L’invenzione della madre è il suo primo romanzo.